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Erbe aromatiche e vino. L’abbinamento giusto

SCRITTO DA DANIELE CASETTA IL 16 GENNAIO 2018

Il Roero racconta una storia fatta di antiche tradizioni vitivinicole e culinarie ed è risaputo che, per gustare un piatto nel migliore dei modi, è opportuno accompagnarlo con il vino più adatto.

L’abbinamento perfetto tra cibo e vino non dipende tanto dal tipo di pietanza in sé, quanto più dalle erbe aromatiche utilizzate nella preparazione del piatto. Gli abbinamenti con le erbe risulta più semplice quando si è in grado di distinguere gli aromi dominanti dei singoli vini.

Ad esempio, uno degli aromi che caratterizzano la Barbera d’Alba, sono le spezie. Abbinare un bicchiere di Barbera con una pietanza preparata con pepe verde, anice stellato o cannella è certamente un abbinamento vincente.

Il segreto di un abbinamento vincente è l’equilibrio, che si crea amplificando sapori compatibili.

La magia dell’abbinamento dei vini con le erbe spontanee si basa sui composti aromatici presenti sia nelle erbe che nel vino. Non c’è da stupirsi, infatti, che molte erbe e spezie condividano gli stessi composti aromatici dei vini.

Nei vigneti di proprietà di Poderi Vaiot crescono molte erbe spontanee aromatiche che, se utilizzate in cucina, permettono meno sprechi, più salute, e maggiore sostenibilità.

Sfruttando gli aromi dominanti dei vini Poderi Vaiot e le erbe spontanee del Roero, ecco una guida per l’abbinamento perfetto tra erbe e vino.

I rametti di santoreggia sono indicati per profumare arrosti e brasati e possono far risaltare molto bene anche i sapori dei legumi stufati, come i fagioli. Il salmone affumicato al profumo di santoreggia, per esempio, è un piatto nel quale spiccano aromaticità e grassezza, doti che richiedono le bollicine di un Metodo Classico, come il Val del Moro.

Il prezzemolo è tra le erbe aromatiche più diffuse e trova spazio in molte preparazioni, come minestre e ripieni, ma anche funghi, salse e piatti a base di pesce. Una tradizionale zuppa di pesce, con una generosa spolverata di prezzemolo, per esempio, trova ideale abbinamento con un rosato ricco di sensazioni acide come il Nebbiolo d’Alba Spumante Rosè Metodo Classico.

Il tanaceto, una pianta aromatica molto comune nel Roero, è utilizzato per la preparazione di liquori e digestivi. A piccole dosi può essere utilizzato per insaporire frittate, insalate e ripieni di carne e verdura. I ravioli ripieni con un mix di erbe aromatiche come il tanaceto, richiamano l’abbinamento con un vino bianco di buona morbidezza e freschezza come il Roero Arneis.